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Dall'indagine realizzata da Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions - effettuata dal 21 al 28 luglio con il sistema C.A.T.I. - interviste telefoniche - ad un campione di 1.200 italiani maggiorenni rappresentativi degli oltre 60 milioni di cittadini italiani maggiorenni e minorenni - si registra un’estate di vacanze per 28 milioni di persone tra maggiorenni e minorenni, pari al 47% degli italiani. Il giro d’affari complessivamente prodotto, considerando l’incremento d’italiani all’estero con conseguente spesa maggiorata rispetto alla vacanza nel Bel Paese, è di 17 miliardi di euro, in aumento del 4,6% rispetto all’estate 2013.

Prosegue invece a un ritmo del +2,5% la crescita della clientela estera diretta in Italia. 

La spesa stimata per la vacanza estiva principale - comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti - è di 742 euro, rispetto ai 723 euro del 2013. Nel dettaglio, per la vacanza in Italia vengono spesi in media a persona 660 euro rispetto ai 670 euro dello scorso anno. Per la vacanza oltreconfine la spesa media pro-capite si attesta invece sui 1.080 euro rispetto ai 1.062 euro del 2013.

Tra le tipologie di soggiorno, scelte dagli italiani per trascorrere le proprie vacanze estive, l’albergo rimane il leader incontrastato: il 29,2% lo sceglie rispetto al 30,6% del 2013. Seguono, nell’ordine, la casa di parenti o amici con il 19,3%, la casa di proprietà con il 14%, l’appartamento in affitto con l’11,2%, il villaggio turistico col 7,8%.

I mesi di giugno e luglio sono stati condizionati negativamente dal fattore climatico, a causa di alcuni episodi di maltempo. Giugno, infatti, ha segnato un -9% di partenti e luglio è arrivato ad un -14% per un calo complessivo pari a quasi 800 mila italiani nel bimestre. Quanto alle previsioni di agosto e di settembre, il primo mantiene le quote dell’anno scorso - 57% della domanda - ed il secondo passerebbe dall’8,4% del 2013 al 9,4% di quest’anno.

Crescono nel quadrimestre estivo tra giugno-settembre gli italiani che hanno trascorso o trascorreranno una breve vacanza fuori dalle proprie mura domestiche, dormendo almeno una notte fuori casa.

La durata delle vacanze estive quest’anno è mediamente di 9 notti rispetto alle 11 notti del 2013 e nell’81% dei casi - oltre 22,7 milioni - gli italiani rimarranno in Italia, mentre nel 18% dei casi - oltre 5 milioni - andranno all’estero.

Nella generalità dei casi la vacanza estiva degli italiani è spesa in località balneari.

Il 70% preferisce la spiaggia, con il dettaglio che vede il 48,5% scegliere il mare della Penisola o delle due isole maggiori, mentre il 21,8% si riversa nelle isole minori.

Segue in classifica la montagna con il 15,1% delle preferenze ed in crescita le località d’arte maggiori e minori con il 5%, rispetto al 4,2% del 2013.

Quasi 30 milioni di connazionali rimarranno a casa questa estate. I motivi sono dovuti nel 58% dei casi a ragioni economiche.

Per i 5 milioni di italiani che hanno scelto di “espatriare”, la scelta ricade essenzialmente sulle grandi capitali europee a discapito dei mari tropicali/località esotiche.

Le grandi capitali europee raccolgono il 47,2% della domanda. Seguono le grandi capitali extra-europee con New York in testa - 15,3% della domanda - i mari tropicali/località esotiche con il 12,6%.

05/08/14
Categoria: Impresa e Istituzioni

Tipologia: Scenario nazionale

 
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