Livigno celebra la consegna della prima infrastruttura olimpica delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026: una pista per freestyle dal valore di quasi cinque milioni di euro. Situata sul versante di Carosello 3.000, questa struttura innovativa comprende dossi alti fino a 4 metri con pendenze che raggiungono il 33%, progettati dall’impresa Rigamonti. Qui si esibiranno gli atleti delle discipline aerials, mentre gli specialisti del moguls gareggeranno su gobbe scolpite nella neve.
La consegna, avvenuta mercoledì 11 dicembre, ha segnato un traguardo simbolico a 14 mesi dalla cerimonia inaugurale del 6 febbraio 2026. Il taglio del nastro, anticipato di dieci giorni rispetto al cronoprogramma, ha visto la partecipazione del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il sindaco di Livigno Remo Galli e Luca Moretti, presidente di Livigno Next. Salvini ha sottolineato l’importanza delle Olimpiadi per promuovere il territorio a livello globale e accelerare progetti strategici come la tangenziale di Tirano e la Giussano-Civate.
Per Livigno, che assegnerà 26 medaglie durante i Giochi, l’investimento olimpico prevede dieci opere per oltre 160 milioni di euro, tra cui il parcheggio interrato da 500 posti al Mottolino, in consegna il prossimo anno. Luca Moretti ha definito la consegna della pista un esempio di lavoro di squadra e un riconoscimento della qualità del progetto.
Fabio Saldini, amministratore delegato di Simico, ha concluso: “Queste piste di aerials e moguls rappresentano un’opportunità unica per Livigno. Non solo permetteranno di ospitare eventi internazionali post-Olimpiadi, ma incarnano un modello di eccellenza sportiva, sostenibilità e sicurezza”.
17/12/24