prima cioè che diventasse un originale mezzo di “con-
versazione”.
Abbiamo strutturato il volume idealmente in due parti
attraverso una serie di capitoli che si possono leggere
anche modularmente. La Guida vuole essere uno stru-
mento di stimolo alla riflessione per quelle imprese che
desiderano comprendere qual’è la loro posizione rispetto
all’innovazione WEB 2.0 e dall’altra funzionare da guida
pratica per chi si affaccia all’argomento per la prima
volta e ne vuole sapere quel tanto che gli permetta di
orientarsi autonomamente.
I primi due capitoli accennano brevemente agli aspetti teo-
rici e filosofici che stanno alla base del pensiero determi-
nante del WEB 2.0. “L’ambiguità necessaria della com-
plessità.” introduce brevemente alcuni argomenti che
descrivono il fenomeno prendendo spunto da considera-
zioni appartenenti a campi estranei alla tecnologia, come
la Scienza delle Comunicazioni, la Topologia delle Reti, la
Teoria della Complessità. “Nicchia, Coda Lunga,
Abbondanza” propone invece alcune riflessioni sugli
aspetti macro-economici alla base della visione di diversi
modelli di business attraverso la rete.
I due capitoli successivi si concentrano su alcuni aspetti
generali dell’economia digitale. Innanzitutto “Cos'è la
Google Economy”, il modello economico principale del
Web, determinato dal grande motore di ricerca che ha
creato il valore economico del link e che ha trasformato
il Web da piattaforma tecnologica a soggetto fondamen-
tale del mercato globale. In “Cos'è la Wikinomics” sco-
priamo che la Google economy ha creato un mercato dei
link, determinato dai motori di ricerca. Scopriremo che
l'aspetto del coinvolgimento diretto degli utenti nella
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Introduzione