Certificazione Unica 2024 - Compilazione della Sezione “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico”
L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 55/E del 3 ottobre 2023, ha fornito indicazioni in merito alla corretta compilazione della sezione della Certificazione Unica dedicata ai “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico” con riguardo ai figli per i quali in luogo delle detrazioni è riconosciuto l’Assegno Unico.
L’Agenzia ha confermato che i sostituti d’imposta devono compilare la sezione dedicata ai “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico” della Certificazione Unica 2024 anche per i figli fiscalmente a carico con meno di 21 anni di età per i quali il sostituto, nel 2023, non ha riconosciuto la detrazione ex articolo 12, comma 1, lett. c) del Tuir, in quanto sostituita dall’assegno unico universale introdotto dal D.Lgs. n. 230/2021 dal 1° marzo 2022.
La risoluzione evidenzia, inoltre, che le informazioni relative ai figli a carico per cui non spettano le detrazioni di cui all’articolo 12, comma 1, lettera c), del Tuir sono necessarie per la determinazione delle addizionali regionali all’Irpef con riferimento alle Regioni che prevedono particolari agevolazioni correlate al carico fiscale.
Una completa esposizione delle informazioni riferite ai familiari a carico risulta necessaria anche per la corretta applicazione delle norme, quale l’innalzamento a 3.000 euro della soglia di esenzione dei fringe benefit prevista, per il periodo d’imposta 2023, a favore dei genitori con figli a carico, previsto dall’articolo 40, comma 1, D.L. n. 48/2023.
Il comma 3, del predetto articolo 40, prevede che il limite di 3.000 euro si applica se il lavoratore dipendente dichiara al datore di lavoro di avervi diritto.
A tal fine, il lavoratore comunica i codici fiscali dei figli al sostituto, che provvederà a riportare tali dati nel prospetto dei familiari a carico, anche se per detti familiari non si è usufruito delle detrazioni.
05/10/23