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Cessione crediti energetici: versione aggiornata per modello, istruzioni e specifiche tecniche

Come noto, il legislatore ha emanato nel corso del 2022 e del 2023 numerose disposizioni normative che riconoscono alle imprese, a determinate condizioni, un credito d’imposta pari a una quota delle spese sostenute per l’acquisto di energia elettrica, gas e carburanti, in misura variabile in base al periodo di riferimento.

In particolare:

  • alle imprese a forte consumo di energia elettrica (c.d. imprese energivore), è riconosciuto un credito d’imposta dal 20% al 45% delle spese sostenute per l’acquisto di energia elettrica, per i primi tre trimestri, per il periodo ottobre/novembre, per il mese di dicembre del 2022, nonché per il primo e secondo trimestre del 2023;
  • alle imprese a forte consumo di gas naturale (c.d. imprese gasivore), è riconosciuto un credito d’imposta dal 10% al 45% delle spese sostenute per l’acquisto di gas naturale, per i primi tre trimestri, per il periodo ottobre/novembre, per il mese di dicembre del 2022, nonché per il primo e secondo trimestre del 2023;
  • alle imprese diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica, è riconosciuto un credito d’imposta dal 10% al 35% delle spese sostenute per l’acquisto di energia elettrica, per il secondo e terzo trimestre, per il periodo ottobre/novembre, per il mese di dicembre del 2022, nonché per il primo e secondo trimestre del 2023;
  • alle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale, è riconosciuto un credito d’imposta dal 20% al 45% delle spese sostenute per l’acquisto di gas naturale, per il secondo e terzo trimestre, per il periodo ottobre/novembre, per il mese di dicembre del 2022, nonché per il primo e secondo trimestre del 2023);

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato nella sezione “Bonus imprese prodotti energetici” del sito dell’Agenzia stessa le versioni aggiornate del modello di comunicazione della cessione dei crediti d’imposta per l’acquisto di prodotti energetici, riconosciuti per i maggiori costi sostenuti a causa del caro energia, delle relative istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica, valide a decorrere dal 16 novembre 2023.

Contestualmente sono stati adeguati anche i due software utili per compilare e controllare la comunicazione, prima di inviarla ufficialmente all’Amministrazione fiscale.


17/11/23