L'Informatore Maggio 2016

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Leggi decreti circolari
Sindacale / Sicurezza sul lavoro
RAPPORTI DI LAVORO
Aggiornamento standard e scadenza del prospetto informativo disabili
Il ministero del Lavoro, con nota prot. n. 0001349 del 4 marzo 2016, informa che sono stati aggiornati gli standard
relativi al modello del prospetto informativo dei disabili e conferma che i nuovi standard entreranno in vigore dal 15 aprile
2016 mentre la scadenza per l’inoltro del prospetto è il 15 maggio 2016 (Lavoronews n. 15/2016).
NOTA prot. n. 0001349 del ministero del Lavoro del 4 marzo 2016 Aggiornamenti standard relativi al modello del prospet-
to informativo disabili e classificazioni standard stabiliti nel decreto direttoriale n. 33/43 del 17 febbraio 2016.
Con la presente si trasmette una versione integrata e modificata della documentazione relativa agli standard riferiti
al decreto indicato in oggetto, concernente il modello del prospetto informativo disabili e le classificazioni standard, in attua-
zione delle disposizioni contenute nei decreti attuativi del Jobs Act.
Si conferma, come da nota precedente, che i nuovi standard entreranno in vigore il giorno 15 aprile 2016.
Contemporaneamente alla trasmissione della presente nota si sta procedendo all’invio, tramite il sistema di distribu-
zione “wetransfer”, della relativa documentazione tecnica, che è comunque disponibile al seguente indirizzo: -
Al fine di garantire l’interoperabilità dei sistemi, si chiede a codesti organismi di tenere conto dei documenti tecnici
sopra indicati per la manutenzione degli stessi.
Con successiva comunicazione si renderanno noti gli orari e le modalità tecniche per l’aggiornamento dei sistemi.
Ripartizione territoriale quote per l’ingresso di lavoratori non comunitari
Il ministero del Lavoro, con circolare n. 11 del 22 febbraio 2016, comunica l’attribuzione territoriale delle quote dei
flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro nel territorio dello Stato per l’anno 2016, previste dal DPCM 14
dicembre 2015 (Lavoronews n. 11/2016).
Il decreto prevede l’ingresso in Italia di 17.850 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di
lavoro autonomo. La quota complessiva è così ripartita:
- 1.000 lavoratori stranieri che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi d’origine ai sensi
dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
- 100 lavoratori stranieri cittadini di Paesi che hanno partecipato all’Esposizione universale di Milano del 2015;
- 2.400 lavoratori autonomi;
- 100 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo di origine italiana per parte di
almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e
Brasile.